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SPETTACOLI E VIP 12 DICEMBRE 2021

Jamie Foxx, un artista da Oscar

Il suo nome è Eric Marlon Bishop, ma tutti lo conosciamo come Jamie Foxx. Un attore da oscar, un cantante straordinario, uno show man e un produttore, un artista a tutto tondo che ha costruito la sua carriera con grandi e indimenticabili successi.

Jamie Foxx, biografia di un artista

Nato il 13 dicembre del 1967 in Texas, Jamie Foxx è considerato all’unanimità un artista poliedrico e talentuoso che vanta una carriera brillante e straordinaria ancora all’attivo. Un divo hollywoodiano che non si è mai atteggiato a tale e che ha saputo dare vita a personaggi iconici e straordinari, seppur diversi tra loro. Ha recitato, infatti, in film drammatici, pellicole intense e in commedie, dando sempre il meglio di sé.

Jamie Foxx, però, è molto più di un attore pluripremiato. È infatti un cantante, un pianista e anche conduttore televisivo. È la dimostrazione vivente che il coraggio, la tenacia e la bravura ripagano sempre, perché nella sua vita nessuno gli ha regalato niente.

Jamie Foxx, l’infanzia e il successo

Dopo essersi trasferito dai nonni, a seguito del divorzio dei genitori, il piccolo Jamie si scontra con il suo primo grande amore: la musica, ed entra a far parte del coro dei bambini di Terrel.

Negli anni del liceo la sua passione diventa sempre più ingombrante, al punto tale che Jamie rinuncia alla promettente carriera nel football. Si iscrive all’università di San Diego per dedicarsi alla musica e nel 1994 esordisce nel settore con l’album di successo Peep This.

Al cinema, invece, debutta nel 1992 con la pellicola Toys – Giocattoli. È divertente e irriverente al punto tale che network WB gli affida un programma tutto suo: The Jamie Foxx Show.

Da quel momento, per Jamie Foxx, inizia una carriera tutta in salita che gli permetterà di ottenere la tanto ambita stella sulla Hollywood Walk of Fame.

Nel 2001 è Drew Bundini Brown, in Alì di Michael Mann e riappare poco dopo in Collateral, al fianco di Tom Cruise. Jamie è anche pianista Ray Charles nel film Ray di Taylor Hackford.

Al compimento dei suoi 37 anni viene candidato a tre Golden Globe per i film Collateral, Ray e Redemption: The Stan Tookie Williams Story. Nel 2005 vince l’Oscar, il BAFTA Award e il SAG Award diventando uno degli attori afro americani più acclamati del secolo.

Nel 2013 torna sul grande schermo per interpretare il Presidente degli Stati Uniti nel film Sotto assedio – White House Down recitando al fianco di Channing Tatum e Maggie Gyllenhaal. Un ruolo, quello, che come tanti altri gli ha permesso di diventare una star del black power.

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