Per agevolare il concepimento di un bambino, mangiare in modo corretto e possibilmente non partire già in sovrappeso sono i principali consigli degli esperti per tutte le aspiranti mamme. Ma un stile di vita sano sembrerebbe aiutare anche i futuri papà.
Secondo i dettami della SIRU, Società Italiana di Riproduzione Umana, seguire una dieta di stampo mediterraneo, ricca quindi di frutta, verdure e fibre aumenta significativamente sia le gravidanze spontanee che le possibilità di buon esito di trattamenti PMA.
La ginecologa Annalisa Liprino, del Centro HERA U.M.R. che si trova in provincia di Catania, consiglia di adottare buone abitudini a tavola fin dall’epoca preconcezionale, in modo da garantire anche la futura salute dei bambini, mentre il presidente della SIRU, il dott. Antonino Guglielmino raccomanda di evitare fumo e alcool e praticare regolarmente attività fisica.
L’infertilità, secondo i parametri dell’OMS, diventa una patologia quando non si riesce a concepire dopo un anno o due di rapporti regolari e mirati, cosa che nel nostro paese si verifica nel 15% delle coppie: controllare l’assunzione di zuccheri semplici, privilegiando il consumo di vegetali di stagione e scegliere pasta integrale, farro, orzo e riso, permette di fare il pieno di vitamine, fibre e sali minerali indispensabili. Per le proteine, invece, l’ideale è alternare le diverse fonti che le contengono e mangiare più pesce e uova provenienti da allevamenti a terra rispetto alla carne rossa.
Per completare il quadro, è raccomandata anche l’assunzione di frutta secca, ricca di omega 3 che favoriscono la fertilità: uno studio recente dimostra che questi acidi grassi rallentano l’invecchiamento delle ovaie e migliorano la qualità degli ovociti, anche nelle donne non più giovani. Il fai-da-te è assolutamente bandito: per ogni chiarimento o dubbio sui passi da fare, è opportuno confrontarsi con il proprio medico di fiducia.
A cura di Luana Trumino, editor specializzata in salute&benessere
