La Grotta della Poesia, un piccolo paradiso nel cuore del Salento

La Grotta della poesia è un gioiello nascosto del Salento, una zona archeologica ricca di storia e mistero. Si trova a Roca di Melendugno nella provincia di Lecce, da cui dista appena 25km, ed è una delle più belle piscine naturali d’Italia. E’ raggiungibile anche da Otranto, da cui dista 20km. Il paese di Roca è famoso per la sua torre costiera, la Torre di Roca Vecchia, situata su di un isolotto nei pressi del castello omonimo, un tempo utilizzata per la difesa e l’avvistamento. Lo spazio è composto dalla grotta della poesia grande e la grotta della poesia piccola, formatesi a seguito del crollo del “soffitto” soprastante. Il nome gli deriva dal greco, dalla parola “posià”, termine utilizzato per indicare grotte al cui interno fosse possibile bere acqua dolce. Distano l’una dall’altra 60metri, e sono collegate da un tunnel sotterraneo. Sul versante meridionale, sono collegate con il mare aperto. La grotta più grande presenta iscrizioni messapiche, latine e greche, eseguite dai marinai prima di partire per le coste albanesi e greche. Tramite queste iscrizioni, è possibile risalire al culto del dio Totor. sulla strada che collega torre dell’orso a san foca, sono inoltre presenti resti archeologici partire dall’età del bronzo. Questa grotta veniva considerata una forma di protezione per la città, seppure i turchi riuscirono comunque ad invaderla, tramite il passaggio sottomarino. La zona, presa d’assalto dai turisti, è di moda anche tra i giovani, che possono tuffarsi da 5 metri di altezza.