La migliore pasta al mondo è italiana e, condita come si deve, non rappresenta solo una pietanza, ma un’esperienza a 360 gradi. Un’eccellenza di cui si può andare fieri.
Dai tortelloni dell’Emilia Romagna alle lasagne napoletane, dalle linguine agli spaghetti: quando la cucina è un’arte.
La migliore pasta al mondo Made in Italy: la classifica
Fra tante eccellenze italiane mettersi d’accordo su quale sia la pasta italiana migliore al mondo è difficile. Tuttavia, una top ten esiste e mette in risalto delle vere e proprie eccellenze.
Al decimo posto ci sono i tortelloni, specialità tipica dell’Emilia Romagna. I ripieni sono tantissimi, ma insuperabile è quello con spinaci, ricotta, noci o funghi porcini. Un cuore esaltato dalla semplicità di un condimento burro e salvia.
Al nono posto si classificano le orecchiette pugliesi. Hanno una consistenza unica, leggermente gommosa e sono nate per trattenere bene il sugo. Sono deliziose con la salsa di pomodoro, le polpette, la ricotta o i broccoli.
All’ottavo posto ci sono le fettuccine laziali. Fatte con farina di frumento, sale, uova e acqua, hanno una forma che ricorda quella dei nastri.
Al settimo posto ci sono le lasagne. Si tratta di strati di pasta fresca intervallati da ragù di carne, besciamella e parmigiano. Nel corso del tempo, sono state inventate diverse versioni, anche vegetariane.
Al sesto posto si classificano le pappardelle toscane con un impasto all’uovo. Questo formato di pasta viene esaltato da sughi di carne o ragù densi e saporiti.
Migliore pasta al mondo: la top five
Dopo aver parlato del miglior street food italiano e della premiazione dei migliori formaggi italiani, ecco la top five della classifica della migliore pasta al mondo rientrano i bucatini. Sono lunghi, stretti e bucati al centro: hanno una forma tubolare realizzata con le tipiche piastre di bronzo della nostra tradizione.
Al quarto posto si trovano i ravioli, una pasta ripiena che solitamente si serve in inverno come primo piatto al sugo o con il brodo. Il ripieno può essere composto da diverse varietà di carne, formaggio e verdure.
Sul terzo gradino del podio salgono le linguine liguri. Sono fatte con semola di grano duro e acqua e un piatto tipico è quello della pasta asciutta con pesto alla genovese.
Al secondo posto ci sono le tagliatelle, anche loro provenienti dall’Emilia Romagna. Si chiamano così dal verbo “tagliare” e in passato erano riservate alle occasioni speciali. Esiste una versione più stretta che si chiama tagliolini.
La medaglia d’oro spetta agli spaghetti. Di origini siciliane, ormai sono presenti in tutta Italia ed esportati nel mondo. Hanno la tipica forma a filo, con un diametro variabile. È la tipica pasta al sugo, ma ormai le preparazioni sono tantissime.
