VIDEO
Cerca video
EMOZIONI 15 LUGLIO 2021

La passeggera del Titanic che rifiutò di salvarsi per non separarsi dal suo cane

Non solo quella fra Jack e Rose, i personaggi interpretati da Leonardo Di Caprio e Kate Winslet nel film 11 volte Premio Oscar “Titanic”. Ci sono molte storie d’amore reali accadute a bordo del transatlantico, come ad esempio quella fra Ann Elizabeth Isham e l’amato danese.

Aprile 1912. Ann Elizabeth e il suo cane sarebbero dovuti arrivare a New York, con la nave “più sicura al mondo”; così il Titanic era stato soprannominato, prima di salpare per il suo primo ed ultimo viaggio. Come noto, a causa della collisione con un iceberg, gran parte dei passeggeri perse la vita, compresi Ann e l’amato quattrozampe. Una storia triste la loro, commovente e tremendamente romantica.

Quando la nave cominciò ad affondare, i passeggeri di prima classe furono i primi ad essere sistemati nelle scialuppe di salvataggio. Ann fu fatta salire a bordo della piccola imbarcazione ma prima venne separata dal cane, a cui fu negato l’accesso alla scialuppa per non “rubare” il posto ad un umano. Fu allora che la donna fece una scelta inaspettata, proprio come Rose, separata dal suo Jack; ricordate la struggente scena “salti tu, salto io” del film? Ann decise di rinunciare alla salvezza e di tornare a bordo del Titanic, per ricongiungersi con l’inseparabile amico.

La donna si dice essere stata ritrovata senza vita, abbracciata proprio al cane. Secondo una mostra realizzata nel 2012 alla Widener University Art Gallery, in Pennsylvania, furono 12 i cani a bordo del transatlantico. Purtroppo, solo tre sopravvissero: due pomerani ed un pechinese. La storia di Ann continua a commuovere, ricordando quanto possa essere forte ed autentico l’amore a quattrozampe; ed oggi, ci piace immaginarla insieme al suo fedele cane, oltre il leggendario ponte dell’arcobaleno.

66.231 visualizzazioni
Chiudi
Caricamento contenuti...