Larissa Iapichino è la speranza dell’atletica italiana. Nata a Borgo San Lorenzo il 18 luglio 2002, nelle vicinanze di Firenze, a soli 18 anni ha raggiunto risultati eccellenti che la proiettano già tra gli atleti di nuova generazione, su cui puntare.
Larissa, infatti, a neanche 17 anni, durante la seconda giornata dei campionati italiani allievi di Agropoli, ha fatto registrare nel salto in lungo la misura di 6,64 m, nuova migliore prestazione italiana under 18 e under 20, migliore prestazione mondiale stagionale under 20 e tra le dieci migliori prestazioni italiane di sempre.
Il suo talento è confermato da quanto raggiunge dopo questo risultato: l’8 febbraio 2020 ad Ancona, durante i campionati italiani juniores indoor, riesce a migliorare di 4 cm il suo precedente primato nel salto in lungo indoor, ottenendo la misura di 6,40 m, nuovo record nazionale under 20.
A Savona, dopo il lockdown dovuto alla pandemia, la Iapichino, a soli due giorni dal compimento del suo diciottesimo compleanno, riesce a saltare 6,80 m con +0,7 m/s di vento. Con questa misura migliora notevolmente il suo precedente record nazionale under 20, diventando la seconda atleta italiana assoluta dietro sua madre Fiona May, nonché l’undicesima atleta under 20 di tutti i tempi a soli 2 cm dalla madre.
Figlia di Fiona May e Gianni Iapichino, indimenticabili atleti azzurri, si è appassionata all’atletica relativamente tardi dopo aver praticato nuoto e ginnastica artistica. L’incontro con l’atletica è stato incredibile: in soli otto anni è già una delle atlete su cui mantenere altissima l’attenzione.