Le connessioni fra popoli anche molto lontano fra loro possono stupire anche per quanto riguarda la lingua parlata. Gli studi in merito hanno una lunga tradizione e ci raccontano di contatti e contaminazioni spesso molto antichi. E se è vero che quando viaggiamo il traduttore o il vocabolario sono sempre a portata di mano, ci sono alcune parole che non hanno bisogno di alcuna traduzione. Ecco quali sono secondo i suggerimenti di r101.
Partiamo dal termine ‘mamma’, una delle parole che pronunciamo nella nostra vita è anche una di quelle che non serve tradurre. Il suono, e quindi, la sua pronuncia è infatti molto simile a ogni latitudine. Per esempio, in coreano si dice ‘eomma’ e in hindi ‘mamma’. Trattandosi di uno termini base del linguaggio, gli studiosi lo hanno approfondito ampiamente. Fa parte, infatti, dei primi suoni che il bimbo produce nella lallazione e da quelle articolazioni nascerebbe la combinazione più semplice di ‘m’ e ‘a’.