VIDEO
Cerca video
CURIOSITÀ 21 LUGLIO 2022

L'incredibile scoperta per avere energia rinnovabile

Nello Utah, i ricercatori stanno testando nuovi modi per ricavare energia rinnovabile dal sottosuolo. Ecco l’incredibile studio che potrebbe rivoluzione le nostre vite.

A caccia di energia rinnovabile

A guidare i sofisticati esperimenti è John McLennan, ingegnere geomeccanico presso l’Università dello Utah. Forge, il progetto in questione, vede stanziati ben 218 milioni di dollari, pochi se si pensa che i risultati sperati potrebbero cambiare il nostro modo di vivere. In caso di successo, infatti, Forge mostrerebbe come trasformare il calore sprigionato dalle rocce del sottosuolo in energie rinnovabili.

Un nucleo di energia

Il concetto di base è semplice: le temperature nel nucleo del nostro pianeta si avvicinano molto a quelle sulla superficie del Sole. Questo calore, in alcuni punti, emerge sulla superficie terrestre sotto forma di lava, sorgenti termali, getti d’aria fumante; altre volte, invece, resta imprigionato nelle rocce profonde. Da qui l’idea di spaccare le rocce per prelevarlo e trasformarlo in energia.

Secondo una stima recente, più di 5000 gigawatt di elettricità potrebbero essere convertiti dal calore presente nelle rocce sotto gli Stati Uniti; si tratta di quasi 5 volte il totale attualmente generato dalle centrali elettriche statunitensi. L’energia geotermica è alquanto interessante: non brucia combustibili fossili, non necessita di importazione ed è attiva 24 ore su 24, a differenza dei pannelli solari e delle turbine eoliche. Per decenni si è tentata la stessa impresa di McLennan, ma gli sforzi sono stati in gran parte vani, spesso con enormi spese e danni ambientali. Questo spiega perché l’energia geotermica oggi fornisce solo lo 0,33% dell’elettricità mondiale.

Adesso Forge rappresenta una vera speranza e si spera possa trionfare laddove altre realtà non sono riuscite. Nel 2020, negli USA, più di due dozzine di aziende geotermiche sono emerse.

Nuovi laboratori e tecnologie

In Germania, l’associazione Helmholtz dei centri di ricerca tedeschi ha annunciato l’investimento di 35 milioni di euro in un nuovo laboratorio sotterraneo dedicato alla causa. Tutti impianti, questi, che traggono linfa vitale proprio dagli incoraggianti risultati di Forge , che intanto ha testato speciali guarnizioni ad alta temperatura e nuovi strumenti di monitoraggio, come cavi in fibra ottica resistenti al calore e in grado di rilevare anche le più piccole vibrazioni nella terra, al fine di operare in sicurezza.

Chiudi
Caricamento contenuti...