I mandarini non sono solo buoni da mangiare: ecco tante caratteristiche interessanti per la nostra salute.
I mandarini sono ricchi di acqua, vitamine e sali minerali. Una porzione da 150 g contiene ben 315 mg di potassio, attestando il frutto alimento ideale per il controllo della pressione arteriosa e per stimolare la diuresi. Un ottimo snack capace di agire come calmante del sistema nervoso e di favorire, se consumato dopocena, il riposo notturno grazie al contenuto di bromuro.
Non è tutto: i flavonoidi presenti agiscono sinergicamente con la vitamina C aiutando ad aumentare il tono dei capillari, mentre l’adenosina, antiaggregante piastrinico, fluidifica il tessuto ematico contrastando la tendenza trombotica. Altamente digeribile, poi, il mandarino contiene buone quantità di fibre alimentari, utili per stimolare il transito intestinale rallentato. Studi scientifici gli hanno anche attribuito proprietà antitumorali, soprattutto per quanto riguarda il fegato. I nutrizionisti consigliano di consumare mandarini con moderazione, specialmente se si è in sovrappeso; anche se, di recente, nei piccoli agrumi è stata scoperta una molecola che pare abbia proprietà dimagranti, proteggendo non in ultimo da arteriosclerosi e diabete. Lo studio, condotto da esperti della University of Western Ontario in Canada, è stato pubblicato sul “Journal of Lipid Research”.
In ogni caso, il suggerimento resta quello di consumare con moderazione i mandarini, soprattutto in presenza di squilibri glicemici, diabete mellito di tipo 2 e di gastralgie in fase acuta. Come sempre, prima di apportare modifiche al proprio regime alimentare, invitiamo a consultare il medico di fiducia.
A cura di Luana Trumino, editor specializzata in salute e benessere
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