Manila (askanews) - Decine di 'comfort women', ex prostitute reclutate dall'impero giapponese come schiave sessuali per i soldati durante la Seconda guerra mondiale, sono scese in piazza per protestare davanti all'ambasciata giapponese a Manila, in occasione della visita del primo ministro nipponico, Shinzo Abe.
Abe e' giunto nelle Filippine per incontrare il presidente Rodrigo Duterte; si tratta della prima visita di un capo di governo estero dall'elezione del Presidente filippino, nel giugno 2016.