Il tg satirico Striscia la Notizia ha aperto un’inchiesta sulle mascherine prodotte da FCA. Secondo quanto riferito dall’inviato Moreno Morello, i dispositivi di protezione fabbricate dal colosso del settore automobilistico non sarebbero a norma. Il giornalista ha fatto testare alcuni lotti da laboratori accreditati, scoprendo dati che hanno lasciato perplessi gli stessi tecnici.
Secondo quanto rilevato dai test, la capacità di filtrazione batterica delle mascherine prodotte da FCA sarebbe ben al di sotto del valore minimo imposto dalla legge del 95%. In un lotto si aggirava intorno al 77%, in un altro al 67%. Ma la società non ci sta e dice la sua.