Ecco l’incredibile storia di Mayra Rosales, l’ex donna più pesante del mondo, riuscita a perdere ben 450 kg.
Il suo nome è balzato alle cronache per due volte: la prima per via del record detenuto come donna più pesante del mondo; la seconda per aver confessato di aver ucciso il nipotino, schiacciandolo sotto il suo peso.
Ma in realtà venne a galla una verità sconcertante: la donna stava cercando di coprire la sorella Jamie, la mamma del piccolo, vera responsabile della tragedia. Mayra non aveva amore per sé e questo era bastato per spingerla a decidere di assumersi quell’orribile colpa.
Con l’arresto di Jamie la donna venne scagionata; fu allora che, forse guardandosi per la prima volta allo specchio, decise di cominciare a volersi bene. Per anni era rimasta stesa a letto e quando, per recarsi in tribunale a testimoniare, dovette uscire di casa fu necessario abbattere una parete per portarla fuori; una situazione insostenibile, soprattutto per se stessa.
Un percorso lungo e difficile, fatto di undici interventi chirurgici, diete ferree, forza di volontà e sacrifici enormi; ma Mayra ce l’ha fatta. Oggi pesa 90 chili e, ben lontana da quei 540 segnati dalla bilancia, ha ricominciato a vivere, come dimostrano i suoi social, dove – seguitissima – pubblica con orgoglio i risultati raggiunti.
Sono lontani i momenti in cui era costretta a rifugiarsi nella solitudine della sua stanza; ora ama farsi vedere sorridente, e anche l’amore è tornato a bussare alla sua porta. Insomma, una seconda vita, in cui – dice – ciò che più di tutto è cambiato è il rapporto col cibo, per anni sua unica ragione d’esistenza.