Scopriamo insieme come decorare casa con frutta e piante aromatiche; un tocco originale e profumato per un Natale ecologico.
Ebbene sì, non è necessario acquistare costose decorazioni per abbellire i nostri interni; è sufficiente lasciarsi ispirare dai doni che la natura ci offre, fra rami sempreverdi, piante aromatiche, pigne e piccoli frutti.
Mele, arance e scorze d’agrumi possono essere utilizzate per realizzare centrotavola, arricchire portacandele e per creare originali segnaposto. Per essiccare fettine d’arancia e bucce vi basterà lasciarle sui termosifoni; una volta pronte, utilizzatele per le vostre composizioni.
Anche pigne, foglie d’alloro, erbe aromatiche e rami sempreverdi possono essere utilizzati per agghindare le nostre abitazioni; se raccolti con giorni di anticipo, però, ricordatevi di custodirli in fogli di giornale, per preservarli dall’umidità.
L’agrifoglio è senza dubbio una delle più tipiche decorazioni natalizie, ma preoccupatevi di proteggere dal gelo i rami tagliati, per evitare che foglie e bacche anneriscano. Che dire del vischio, a cui le popolazioni celtiche attribuivano proprietà magiche? Una tradizione portafortuna impone il piacevole obbligo di baciarsi sotto una sua ghirlanda.
Pigne e rami d’abete, resistenti alle temperature interne, sono perfetti per confezionare ghirlande, centrotavola e segnaposto. Unica raccomandazione: le pigne possono essere dipinte, i rami no, per non rovinare gli aghi.
Anche il ginepro, con le sue inconfondibili bacche blu, e l’alloro si prestano per ghirlande o per abbellire tavole imbandite; una volta passate le feste, lasciate essiccare le foglie d’alloro ed riutilizzatele in cucina. Coi rametti di rosmarino, raccolti il giorno della Vigilia o la mattina di Natale, si possono ottenere semplici portatovaglioli aromatici.
Infine, le stecche di cannella, intere e gradevolmente pungenti, sono perfette per essere appese all’albero, rivestire candele e per ornare pacchetti regalo.
