Le patatine fritte sono come una droga: non è una simpatica iperbole, ma la realtà
E’ stato dimostrato da diversi studi scientifici, che hanno documentato l’attivazione di alcune sostanze chiamate endocannabinoidi: sono queste sostanze, emesse dall’intestino, a farci avvertire un desiderio insaziabile di patatine. Questa reazione si attiva in genere con i cibo grassi, per motivi evoluzionistici. Un altro studio ha dimostrato che le aree del cervello che si attivano con i grassi sono le stesse che lo fanno per le droghe.
Le patatine fritte sono un mix irresistibile, per il cervello, di zuccheri e grassi: la soluzione migliore per non cadere nel tranello è non iniziare proprio a mangiarne