Non tenete le medicine in bagno. Vi spieghiamo perché

Molto spesso in bagno si tengono cose che non andrebbero conservate in una stanza del genere. La motivazione sta specialmente nelle temperature, che sono molto variabili e che si alzano notevolmente quando si fa un bagno od una doccia calda e, subito dopo, calano bruscamente. Per questo motivo, cose come specialmente le medicine non andrebbero mai tenute in bagno dato che, in un ambiente di questo tipo, c’è una notevole umidità che può causare una serie di problemi che possono intaccare le loro prestazioni, come l’ossidazione, la formazione di muffe o la proliferazione di batteri. Il rischio è anche quello di alterare i farmaci come le capsule in gelatina, molto sensibili alle temperature, intaccandone la composizione chimica. Bisogna dunque optare per un’altra sistemazione per le medicine, come una credenza o un armadietto in cucina, a patto ovviamente che siano lontani dal piano cottura e da potenziali vapori derivati dalla preparazione degli alimenti. Tenere le medicine nella giusta stanza farà in modo che la loro scadenza non venga accelerata e che la loro efficacia non venga diminuita. Questo discorso vale anche e soprattutto per la pillola anticoncezionale, che può perdere il suo potere contraccettivo a causa delle condizioni del bagno. La cosa migliore da fare è, dunque, tenerla nella camera da letto e sul comodino, soprattutto se la si prende la sera prima di andare a dormire, per evitare di avere conseguenze indesiderate come una gravidanza non pianificata.