Mentre la pandemia da Covid19 resta una presenza costante nella nostra quotidianità, l’influenza stagionale non molla la presa. Sono, così, tantissime le persone costrette a letto e alle prese con i sintomi che Coronavirus e Australiana portano con sé. Tuttavia, come se questo già di per sé non fosse sufficiente a farci navigare a vista, l’influenza aviaria sta preoccupando in misura sempre maggiore gli esperti. Anche se non compare sulla prima pagina dei giornali, infatti, è una vera e propria piaga sia per gli uccelli d’allevamento sia per gli esemplari o specie selvatici. E potrebbe diventarlo anche per l’uomo.
I virologi stanno monitorando con timore la situazione ma l’ultima mutazione del virus rende il quadro addirittura allarmante. Sono già stati accertati casi di infezione da animale a uomo (registrati in Asia e in Africa, per contatto diretto con uccelli malati) e l’elevato grado di infettività della variante in circolazione aumenta il livello di timore su una possibile trasmissione da uomo a uomo.