Nelle tappe della vicenda dell’omicidio del giovane Marco Vannini c’è ancora poca chiarezza. Dopo la sentenza di primo grado, che ha condannato Antonio Ciontoli, padre della fidanzata di Marco, a 14 anni di reclusione per omicidio volontario, la Corte d’Assise ha derubricato il caso, riducendo la pena per Antonio a 5 anni. Il 16 settembre 2020 il gp della Cassazione ha chiesto una condanna a 14 anni di reclusione per Antonio Ciottoli la moglie e i due figli.