VIDEO
Cerca video
CURIOSITÀ 16 DICEMBRE 2022

Patate in lavastoviglie: questa trovata proprio non la conosci

Le patate in lavastoviglie possono essere lavate e cotte. Si tratta di un uso alternativo, ecologico e che fa risparmiare. Il meccanismo messo a punto sfrutta il calore dell’elettrodomestico, è simile a quello della cottura a vapore, quindi anche più sano di altre preparazioni.

Ma come cambia il procedimento se dobbiamo solamente lavare il tubero o se invece vogliamo cuocerlo. Ecco alcuni suggerimenti pratici per ottenere il massimo, con il minimo sforzo e nel rispetto dell’ambiente.

Patate in lavastoviglie? Ecco cosa puoi fare

Le patate possono andare in lavastoviglie. Ebbene sì: non si tratta di una fake news, ma si può fare davvero ed è anche molto pratico. Possono essere lavate a fondo e in pochi minuti mettendole nel ripiano superiore della lavastoviglie. È sufficiente avviare un lavaggio corto, senza dimenticarsi di non aggiungere il sapone (un dettaglio di certo non secondario), e aspettare che finisca.

Ma le patate possono anche essere cotte, anche in questo caso senza il detergente. Si possono avvolgere nella carta di alluminio (come se volessimo fare una preparazione al cartoccio) e avviare un ciclo più lungo. Ma questo tubero non è il solo a poter essere cotto ‘al vapore’. Molti ortaggi, la carne, il pesce e persino la frutta possono essere preparati in maniera alternativa. In base al cibo, si possono utilizzare dei barattoli di vetro, dei sacchetti sottovuoto o una teglia ricoperta di carta di alluminio.

Altri usi alternativi della lavastoviglie

Dopo aver parlato del trucco della carta stagnola in lavastoviglie, ecco un altro modo per sfruttarla al massimo delle sue potenzialità. Infatti, è possibile sterilizzare i barattoli destinati alle conserve fatte in casa. Inoltre, è una lavatrice più delicata: al suo interno si possono pulire gli indumenti che si teme di rovinare con la centrifuga. Per lo stesso principio, e per non dover fare tutto a mano, è possibile lavare anche i pennelli per il trucco e le spazzole per i capelli (l’importante è rimuovere prima i capelli per evitare di intasare lo scarico). A tal, proposito, ecco cosa non mettere mai in lavastoviglie.

Si possono detergere anche i componenti in plastica del frigorifero per velocizzare e rendere più efficace la pulizia di questo elettrodomestico, dove si annidano tanti batteri portati dal cibo. Lo stesso principio vale per le spugne che si utilizzano per lavare i piatti, anche loro ricettacolo di batteri. Pure i peluche e i giocattoli in plastica possono essere disinfettati in questo modo, così come le forme in silicone per i dolci o il ghiaccio, le presine e le infradito.

19.036 visualizzazioni
Chiudi
Caricamento contenuti...