VIDEO
Cerca in Kids
KIDS RAGAZZI 30 MAGGIO 2019

Perché alcuni insetti producono la seta?

Nell’armadio di ogni mamma c’è almeno una camicetta di seta, un tessuto fresco, lucido e piacevole al tatto, che dà un tocco di eleganza in ogni occasione. Nonostante le fibre sintetiche siano molto più economiche, la seta naturale prodotta dai bachi è ancora la più apprezzata in tutto il mondo. Ma perché questi insetti la producono? I bruchi di alcune specie di farfalle, per proteggersi in attesa della metamorfosi, si avvolgono in un bozzolo fatto di sottilissimi fili di fibra proteica che, fin dal 3000 a.C, l’uomo ha imparato a lavorare per ricavarne stoffe pregiate, in origine destinate solo ai nobili. La sericoltura, cioè l’allevamento dei bachi da seta, iniziò in Cina e si sviluppò in Europa solo all’epoca dell’imperatore bizantino Giustiniano: secondo la leggenda, le uova delle preziose farfalle furono portate presso la sua corte da alcuni monaci, che le nascosero dentro a delle canne vuote. Il filo di seta prodotto da un solo baco può essere lungo da 350 metri fino a 1 kilometro! Anche le ragnatele sono fatte di seta: i ragni le tessono dopo aver prodotto dei fili resistentissimi, alcuni appiccicosi e altri no, con delle ghiandole speciali e le usano per catturare gli insetti, avvolgerli e conservarli. A Oxford stanno studiando la seta dei ragni perché è più resistente dell’acciaio, mentre il liutaio italiano Luca Alessandrini è riuscito a costruire un violino con le fibre prodotte dai bachi, mescolate a fili di ragnatela. Oggi hai imparato perché alcuni insetti producono la seta!

Alcuni video presenti in questa sezione sono stati presi da internet, quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti presenti in questi video o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà fare richiesta di rimozione inviando una mail a: team_verticali@italiaonline.it. Provvederemo alla cancellazione del video nel minor tempo possibile.
Chiudi
Caricamento contenuti...