VIDEO
Cerca video
CURIOSITÀ 30 LUGLIO 2019

Perché ci trucchiamo?

Perché ci trucchiamo? Trucco deriva dal francese “trouque” e significa inganno. Può essere definito come il mezzo con cui l’universo femminile e parte di quello maschile modificano il proprio volto per avvicinarsi ad un concetto assoluto di bellezza. Ma perché ci trucchiamo? Il trucco o make-up affonda le sue radici in epoche antichissime, ad esempio già nella civiltà egizia del 4000 a.C. Ai tempi però non era solo un vezzo estetico vanitoso. Si credeva infatti che i cosmetici fossero fluidi divini e per questo parte, poi, del corredo funerario. Questa macabra usanza ci ha permesso di rinvenire in perfetta forma gli elementi utilizzati per dipingersi il volto, come polveri compatte, bastoncini di kohl, creme e pomate. Come dimostrano le statuette dei Sumeri scoperte nell’antica città di Ur, truccare gli occhi divenne poi una pratica di bellezza diffusa in tutta la Mesopotamia e nell’area del mar Mediterraneo. Anche gli Antichi Greci e Romani facevano uso di cosmetici. Le donne greche ricorrevano alla biacca di colore bianco per coprire il volto, al rosso del minio da applicare sulle guance e alla polvere nera di antimonio da passare su ciglia e sopracciglia. Le romane, invece, tingevano le labbra con polvere di ocra, imbiancavano le braccia con il gesso e annerivano il contorno occhi con della fuliggine. Fu la regina Vittoria nel XIX secolo a bandire il trucco, considerandolo volgare e adatto solo ad attori e prostitute, limitazione che troverà spazio anche nella Germania nazista.

Alcuni video presenti in questa sezione sono stati presi da internet, quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti presenti in questi video o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà fare richiesta di rimozione inviando una mail a: team_verticali@italiaonline.it. Provvederemo alla cancellazione del video nel minor tempo possibile.
Chiudi
Caricamento contenuti...