VIDEO
Cerca video
CURIOSITÀ 25 LUGLIO 2019

Perché ci viene l'ansia?

Le mani iniziano a sudare, il respiro si fa corto, il cuore accelera, lo stomaco si chiude e braccia e gambe fanno fatica a stare ferme. Tutti abbiamo avuto a che fare almeno una volta nella vita con l’ansia, una sensazione facilmente riconoscibile e identificabile. Ma perché viene l’ansia? Questo stato è un meccanismo che si innesca per l’avvicinarsi di una situazione di cui temiamo un risultato negativo e che ha un forte ascendente su di noi. Sebbene non ne esista una definizione univoca universalmente accettata, la si può definire come una condizione emotiva a contenuto spiacevole, associato ad una sensazione di allarme e paura, che insorge in assenza di un pericolo reale e che, comunque, è sproporzionata rispetto ad eventuali stimoli scatenanti. Ogni individuo ha un suo modo per sperimentarla e gestirla, ma in ciascuno di noi la funzione del fenomeno è la stessa. Quando è sana e non invalidante, è un importante strumento adattativo che ci prepara per i pericoli futuri, consentendoci di prevedere e quindi di reagire ad eventuali sviluppi negativi, avendo così una risposta pronta in caso di necessità. Mantenere uno stato di allerta, infatti, può evitarci di essere colti alla sprovvista da situazioni che sappiamo già essere spiacevoli.

Alcuni video presenti in questa sezione sono stati presi da internet, quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti presenti in questi video o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà fare richiesta di rimozione inviando una mail a: team_verticali@italiaonline.it. Provvederemo alla cancellazione del video nel minor tempo possibile.
Chiudi
Caricamento contenuti...