Antonella Attili, 56 anni, romana verace, è uno dei volti noti del cinema e della tv italiana più amati. Il suo esordio sul grande schermo arriva nel 1988, interpretando la madre del piccolo Totò in “Nuovo Cinema Paradiso”, di Giuseppe Tornatore. La pellicola vince il Gran premio della giuria al Festival di Cannes e l’Oscar come miglior film straniero. Lavora ancora con Tornatore in “Stanno tutti bene” e “L’uomo delle stelle”. Prende parte anche a “Il lungo silenzio”, unico film italiano di Margarethe von Trotta. Nel 1994 lavora come protagonista per Pupi Avati in “Dichiarazioni d’amore”. Anche Anthony Minghella la richiede per un piccolo ruolo nel suo “Il paziente inglese”. Riceve poi la candidatura al Nastro d’argento come attrice non protagonista per il film “Prima del tramonto”. Amata da pubblico e critica, ha un viso espressivo e un talento decisamente innato. Nel 2001 viene diretta da Scola come moglie di Castellitto in “Concorrenza sleale” e sempre per lui recita in “Che strano chiamarsi Federico” dove interpreta la prostituta Wanda. Uno dei ruoli per cui è spesso ricordata, soprattutto dal pubblico romano, è la madre del Libanese nella serie televisiva “Romanzo criminale”, firmata dal regista Stefano Sollima.