Bella e riservata, poliedrica e raffinata. Un cognome altisonante per una ragazza che ha sempre cercato di cavarsela da sola: ecco Ginevra Elkann.
Ginevra è nata a Londra il 24 settembre 1979. È la nipote di Gianni Agnelli, figlia di Margherita Agnelli e di Alain Elkann, sorella dei più noti John e Lapo.
Già da piccola si è abituata a culture e modi di vivere diversi, dividendosi tra l’Inghilterra, la Francia e il Brasile, e in Italia tra Roma e Torino.
Ha un animo più artistico rispetto a quello imprenditoriale dei fratelli, infatti ha scelto il cinema. Si è laureata all’Università Americana di Parigi e ha conseguito un Master in Regia Cinematografica alla London Film School.
Nella sua tesi di laurea era previsto un cortometraggio di 9 minuti che è stato proiettato alla 62ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Alla fine degli anni ’90 è stata assistente alla regia del grande Bernardo Bertolucci per il film “L’assedio” e assistente di Anthony Minghella per la pellicola “Il talento di Mr. Ripley”.
Nel 2019 ha realizzato il suo primo lungometraggio come regista, dal titolo “Magari”, che causa Covid-19 non viene trasmesso nelle sale bensì in esclusiva su RaiPlay. Un film leggermente autobiografico, tra cui spiccano Riccardo Scamarcio e Alba Rohrwacher.
Realizzata nel lavoro e in famiglia, si è sposata nel 2009 a Marrakech con Giovanni Gaetani dell’Aquila d’Aragona e insieme hanno tre bellissimi figli. Insomma, Ginevra è un ottimo modello di mamma in carriera.