Volto coperto da una mascherina e da occhiali da sole eccentrici: ecco chi è la rapper trentenne Myss Keta
La sua identità è avvolta nel mistero.
Nel 2013 grazie al collettivo milanese Motel Forlanini diventa famosa per le sue canzoni sopra le righe; e già dal primo singolo «Milano Sushi e Coca» conquista tutti per sound particolare e stile enigmatico: volto coperto e occhiali da sole per impedire di essere riconosciuta.
Myss Keta è anche una delle protagoniste della Milano Fashion Week del febbraio 2019, a cui prende parte come testimonial alla presentazione di «Au jour le jour», brand di Mirko Fontana e Diego Marquez, lasciando tutti senza parole per look sexy e decisamente fuori dal coro.
Provocazione pura
Il personaggio è una provocazione – a quanto pare riuscita – alla tendenza di oggi, anche musicale, a dare più importanza all’immagine che alla sostanza.
Tra i nomi più rivoluzionari della nostra scena discografica, vanta già collaborazioni di successo con alcuni degli artisti più amati del momento, fra cui Gué Pequeno, Elodie e Mahmood.
Sue fonti di ispirazione? Ovviamente Madonna e Lady Gaga, muse a cui attinge nella scelta di colori sgargianti e nella voglia di osare.
Il nome d’arte
Il nome d’arte è invece un tributo alla deejay, produttrice e cantante francese Miss Kittin. Ed è proprio lei ad influenzarla, non solo in fatto di outfit, nella creazione della versione di se stessa con cui affianca Nicola Savino alla conduzione di «L’Altro Festival», il consueto dopo festival sanremese che, nella versione 2020, vede la rapper mascherata raccontare la kermesse, con stile unico e irriverente, attraverso gli occhi dei social.