Perché i daltonici non vedono tutti i colori?

Perché i daltonici non vedono tutti i colori? Il daltonismo è un disturbo scoperto nel 1794 che colpisce una parte degli esseri umani: si tratta di una percezione alterata dei colori che non li rende distinguibili tra loro. Ma perché i daltonici non vedono tutti i colori? Il daltonismo si differenzia in: – acromatopsia, ovvero insensibilità al colore rosso – deuteranopia, ovvero scarsa percezione del verde – tritanopia, ovvero scarsa percezione del blu e del giallo il daltonico solitamente non riesce a percepire il rosso e il verde, confondendo tra di loro i colori soprattutto per ciò che riguarda le sfumature. In pratica, le lunghezze d’onda dei due colori vengono visualizzate come se fossero uguali. Ad esempio, un’immagine verde su sfondo rosso non sarebbe visibile per un daltonico, mentre un accostamento di altri colori la renderebbe più nitida e percepibile. Tutto questo è dovuto alla retina, la parte che riveste l’interno dell’occhio. Sulla sua superficie, infatti, ci sono cellule particolari chiamate coni, atte proprio a distinguere i colori. I coni sono di tre tipologie: quello sensibile al verde, quello sensibile al rosso e quello sensibile al blu. Se uno di questi non funziona come dovrebbe, si ha l’alterazione della percezione del colore corrispondente, che origina il daltonismo. Il disturbo spesso è ereditario; tuttavia non si può escludere che sopraggiunga dopo lesioni dell’apparato visivo, dei nervi e di alcune zone del cervello.