Perché il trailer si chiama così? Il trailer è un breve filmato promozionale di un film di prossima uscita. Chiamato prima dell’invasione culturale anglofona “provino” o “prossimamente”, per via della scritta “prossimamente su questo schermo” che appariva alla fine, ha lo scopo di suscitare interesse da parte del pubblico. Il termine è comparso più di un secolo fa, ai tempi del cinema muto. Ma perché si chiama così? In inglese, trailer significa rimorchio. Il termine esce dal gergo automobilistico per entrare nel linguaggio del cinema attorno al 1913, quando nelle sale cinematografiche viene trasmesso il primo trailer con le anticipazioni di uno spettacolo teatrale di Broadway, intitolato “The Pleasure Seekers”. La cosa funziona e ne arrivano altri, che precedono o più spesso seguono i film. Finché nel 1917, ci pensa il New York Times ad accreditare la parola tra il grande pubblico: «L’industria del cinema – si legge in un articolo – ieri ha iniziato l’invio di filmini noti come “trailer” (rimorchi) per tutte le 15.000 o più sale cinematografiche negli Stati Uniti. Questi film sono lunghi 21 metri e sono allegati a film più lunghi». Dunque il trailer si chiama così perché inizialmente veniva letteralmente rimorchiato da un film famoso.