Perché la befana è brutta? La aspettiamo sempre con ansia, perché ogni anno ci porta calze piene di dolcetti e regali. Ma perché la Befana è brutta? Forse non lo sapevate, ma nei tempi antichi, la Befana assomigliava più a una dolce nonnina, che a una strega con il naso adunco e bitorzoluto: il suo nome inizia a comparire nel XV secolo, probabilmente come storpiatura della parola Epifania e si pensa che venisse dato ai fantocci di paglia che i contadini usavano bruciare nei campi per propiziare la fine dell’inverno. Rappresentare la Befana come strega bruttina e antipatica che simboleggiava l’anno vecchio e la stagione fredda in cui era più difficile trovare da mangiare, aiutava sicuramente ad avere più voglia di distruggerla senza pietà con il fuoco purificatore. Il fatto che la sua comparsa coincideva con la fine delle festività natalizie e che non sempre era un evento positivo, specialmente per i bimbi più birichini che nella calza trovavano solo pezzi di carbone, ha contribuito al modo in cui la si descrive tutt’oggi. Oggi hai imparato perché la befana è brutta!