VIDEO
Cerca video
CURIOSITÀ 21 OTTOBRE 2019

Perché la lira si chiamava così?

Perché la lira si chiamava così? Sino all’introduzione dell’euro, in Italia abbiamo avuto in circolazione la lira. Ma perché la nostra vecchia moneta, ancora tanto amata dai più nostalgici, si chiamava così? Il nome lira viene da libbra (dal latino libra, ovvero bilancia), unità di peso diventata anche unità di moneta. Anticamente infatti le monete erano di metallo pregiato e il valore corrispondeva al loro peso. In uso in Europa fin dal VII secolo, all’inizio non era una moneta reale, ma soltanto un’unità di conto, con valori diversi a seconda dei Paesi e delle epoche. Nel Medioevo quasi tutta l’Italia conteggiava con la libbra carolingia, imposta da Carlo Magno nel IX secolo. Con lo sviluppo del commercio venne poi frazionata per avere denaro di più comoda circolazione. Le frazioni diventarono a loro volta unità di moneta e presero il nome di lire. La prima fu la lira d’argento milanese, fatta coniare da Giovanni Maria Sforza nel 1474. Altre vennero coniate successivamente in tutta Italia. Nel 1860, nacque a Firenze una moneta con la scritta «lira italiana». Due anni dopo, Re Vittorio Emanuele II unificò il sistema monetario e la lira divenne l’unità monetaria di tutto il regno. Rimase la moneta ufficiale anche dopo l’avvento della Repubblica, fino al 1 gennaio 2002, quando andò in pensione lasciando il posto all’attuale Euro, condiviso anche da molti altri paesi dell’Unione Europea.

Alcuni video presenti in questa sezione sono stati presi da internet, quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti presenti in questi video o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà fare richiesta di rimozione inviando una mail a: team_verticali@italiaonline.it. Provvederemo alla cancellazione del video nel minor tempo possibile.
Chiudi
Caricamento contenuti...