Perché la settimana dura sette giorni?

Il numero 7 è uno dei più ricorrenti nella storia dell’umanità: ci sono 7 note musicali, 7 colori dell’arcobaleno, 7 virtù e 7 vizi capitali e così via. Ma perché sono 7 anche i giorni della settimana? La necessità di suddividere l’anno solare in parti più piccole, come i mesi e le settimane, il cui nome deriva proprio dal numero 7, nacque fin dai tempi più antichi, per gestire meglio eventi ricorrenti, sia per la vita quotidiana, che per la religione. I primi a introdurre questo sistema furono i Babilonesi che, considerando il 7 come numero sacro, per seguire meglio le fasi lunari divisero ogni mese del loro calendario in 4 periodi da 7 giorni, avanzando una o due giornate per volta. Dopo di loro, i Caldei stabilirono la corrispondenza dei giorni della settimana con i pianeti allora conosciuti o considerati tali, che erano proprio 7: Sole, Luna, Marte, Mercurio, Giove, Venere, Saturno. La Bibbia confermò questa divisione con i 6 giorni della Creazione a cui seguiva quello del riposo di Dio. Il sistema settimanale venne adottato universalmente a partire dal III secolo dopo Cristo. Una curiosità: dal 1929, l’allora Unione Sovietica cercò di cambiare due volte questo standard, ma il progetto fu un totale fallimento e venne abbandonato definitivamente nel 1940. Oggi hai imparato perché la settimana è di sette giorni!