VIDEO
Cerca video
CURIOSITÀ 03 OTTOBRE 2019

Perché l’acqua calda ghiaccia prima di quella fredda?

Perché l’acqua calda ghiaccia prima di quella fredda? State preparando cubetti di ghiaccio per le vostre bibite? Dovreste tener conto dell’effetto “Mpemba”. Questa particolare caratteristica prende il nome da un brillante studente della Tanzania, Erasto Mpemba, che nel 1963 notò che un impasto per fare il gelato congelava prima se era tiepido e non freddo. Anni più tardi Erasto, iscritto alla facoltà di fisica, domandò spiegazioni sul fenomeno ad un suo docente e poi, insieme a lui, scrisse una pubblicazione scientifica sull’argomento nel 1969. L’effetto Mpemba è il risultato di diversi fattori, non tutti ancora chiariti. Certamente, contribuisce il fatto che, al contrario dell’acqua fredda, quella calda evapora e quindi, dopo un determinato lasso di tempo, la quantità da congelare diminuisce. Inoltre, l’acqua fredda contiene più gas disciolti, e la presenza di queste sostanze tende a far abbassare la temperatura alla quale inizia il congelamento, rallentando quindi il processo. Infine, in un liquido caldo i movimenti di convezione (dall’alto verso il basso e viceversa) sono maggiori, e questo impedisce che, all’inizio del congelamento, si formi in superficie uno strato sottile di ghiaccio che, nell’acqua fredda, ha l’effetto di isolare termicamente la parte ancora liquida, ritardandone la solidificazione.

Alcuni video presenti in questa sezione sono stati presi da internet, quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti presenti in questi video o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà fare richiesta di rimozione inviando una mail a: team_verticali@italiaonline.it. Provvederemo alla cancellazione del video nel minor tempo possibile.
Chiudi
Caricamento contenuti...