Che noia avere la febbre! Soprattutto se ci ammaliamo d’estate e non possiamo uscire e giocare con gli amici… Ma perché quando ci ammaliamo ci viene la febbre?
Per prima cosa, dovete sapere che si tratta di una reazione naturale che il nostro sistema immunitario usa per difendersi da batteri e virus e quindi, tranne che in alcuni casi più gravi, non è nociva: la temperatura corporea normale negli esseri umani è intorno ai 36.8° e si può parlare di febbre solo quando si superano i 37° - 37,5°.
La termoregolazione avviene in un’area del cervello che si chiama “ipotalamo”: in presenza di infezioni batteriche o virali, le cellule immunitarie rilasciano una sostanza nel sangue che spinge l’ipotalamo a far restringere i vasi sanguigni della pelle. In questo modo, sudiamo di meno e la nostra temperatura interna si alza, favorendo la produzione di nuovi anticorpi, che andranno a combattere l’infezione.
Per questo motivo, è consigliabile assumere farmaci in grado di abbassare la temperatura, come gli antipiretici, solo quando si superano i 39°, perché la febbre molto alta può anche causare dei danni al nostro cervello. Anche un’insolazione può avere per conseguenza l’innalzamento della temperatura corporea, quindi non state troppo tempo sotto il sole in spiaggia!
Oggi hai imparato perché quando ci ammaliamo ci viene la febbre!