Rio de Janeiro è una città del Brasile famosa soprattutto per le sue attrattive turistiche, fra cui spiccano le spiagge di Copacabana e Ipanema, la gigantesca statua liberty del Cristo Redentore, situata sul monte del Corcovado, il monte del Pan di Zucchero con la sua funivia, e l’annuale carnevale, il più celebre al mondo. Oggi Rio è una città di veri contrasti. Da un lato è uno dei più grandi centri economici del paese, dall’altro è lo scenario di irrisolti fenomeni di povertà e marginalità urbana. Il processo di favelizzazione è tuttora in atto e nei primi anni del 2000 quasi il 20% della popolazione risiedeva nelle favelas. Il suo nome, tradotto letteralmente in italiano, significa fiume di Gennaio. Il 1 Gennaio dell’anno 1502 la nave del comandante portoghese Gaspar de Lemos, appartenente alla flotta di Pedro Alvares Cabral, fece ufficialmente ingresso nella meravigliosa Baia di Guanabara. Vista dal mare questa baia apparve agli occhi dei navigatori come la foce di un grande fiume. Essendoci giunti nel mese di Gennaio, videro bene di chiamare quel luogo appena scoperto con il nome “fiume di Gennaio”. Piccolo vanto per l’Italia, della stessa spedizione faceva parte anche il nostro esploratore Amerigo Vespucci, al suo terzo viaggio in America.