Qual è il vostro pianeta preferito? C’è da scommettere che la maggior parte di voi risponderebbe Saturno, senza esitare neanche un po’! Ma perché Saturno ha gli anelli? Anche se non tutti lo sanno, il pianeta che porta il nome latino del mitologico dio del Tempo Crono, non è l’unico nel nostro sistema solare ad avere questa caratteristica: anche Giove, Urano e Nettuno sono circondati da anelli, che però sono talmente sottili, che non si riescono a vedere. Fu Galileo il primo scienziato a individuarli con il suo telescopio, nel lontano 1610: gli anelli di Saturno sono migliaia, ma quelli più grandi e definiti sono 5: totalmente composti di ghiaccio e una minima percentuale di polvere, inglobano anche ben 63 satelliti naturali! L’origine di questi “ciambelloni” spaziali è ancora misteriosa: le teorie più recenti spiegano che potrebbero essere ciò che resta della superficie ghiacciata di una delle lune che orbitavano intorno al pianeta quando si è formato, più di 4 miliardi e mezzo di anni fa. Questo satellite sarebbe stato troppo vicino al grande globo gassoso intorno al quale ruotava e la gravità saturniana avrebbe attirato a sé i suoi strati esterni di ghiaccio che, rimanendo intrappolati in orbita, avrebbero formato gli anelli. Dopo essere stata sfogliata come una cipolla, alla piccola luna sarebbe rimasto solo il nucleo roccioso, poi finito in briciole schiantandosi sulla superficie del pianeta. Oggi hai imparato perché Saturno ha gli anelli!