Perché si allagano le risaie?

Perché si allagano le risaie? Se vivete in zone adatte alla coltivazione del riso, o ci siete passati vicino, vi sarete accorti che, in alcuni periodi dell’anno, le risaie vengono completamente allagate. Perché si allagano le risaie? Il riso è un cereale tipico delle zone pianeggianti del Nord Italia e la sua coltivazione si estende in una lunga striscia di “laghetti quadrati” che va dal Piemonte fino al Veneto, attraverso la Pianura Padana. Si può seminare sia direttamente in acqua, che nel terreno, cioè “in asciutta”: nel primo caso, i chicchi vengono seminati “a spaglio”, cioè lanciati a manciate dentro la risaia sommersa, mentre nel secondo si usano delle seminatrici che interrano i semi in file parallele e il campo viene allagato quando sono già nate le piantine. Il riso necessita di una grande quantità d’acqua per crescere rigoglioso e il fatto che le risaie vengano allagate, oltre ad irrigarlo, lo protegge da sbalzi di temperatura che ne comprometterebbero il ciclo biologico: per essere sicuri di coprire tutta la coltivazione in maniera uniforme, le risaie, dopo essere state arate, vengono spianate con dei macchinari a controllo laser o GPS, in modo che non ci siano dislivelli nel terreno. L’acqua riversata nelle risaie padane arriva soprattutto dai nevai sulle Alpi e dopo l’utilizzo non viene sprecata, ma convogliata per riempire le falde acquifere sotterranee. In questi campi sommersi, inoltre, trovano il loro habitat preferito tantissimi pesci, anfibi e uccelli. Oggi hai imparato perché si allagano le risaie!