VIDEO
Cerca video
CURIOSITÀ 10 DICEMBRE 2019

Perché si dice “di buzzo buono”?

Perché si dice “di buzzo buono”? L’espressione “di buzzo buono” trova origine nel dialetto romanesco e viene utilizzata per indicare un’azione o un compito svolti in modo diligente e con vero impegno. Ma perché si dice così? Per scoprire da dove arrivi la locuzione bisogna andare nella città eterna, fra i tavoli scombinati delle trattorie trasteverine di una volta. Qui, fra i rigatoni all’amatriciana, i tonnarelli cacio e pepe e la coda alla vaccinara, per “buzzo” si intendeva proprio lo stomaco. Infatti, a Roma, il mangione era detto “buzzone”, termine ancora usato nel linguaggio di uso corrente per indicare una persona che pensa sempre e solo a riempirsi la pancia. Per estensione di tale significato, quindi, arriviamo alla spiegazione del modo di dire, azzardando l’ipotesi di un uso figurato della parola “buzzo. Immaginiamo, perciò, una persona che si impegna con buona volontà nel portare a termine un lavoro, con la stessa dedizione di un’altra, di bocca buona, seduta a tavola e intenta a gustare con calma e soddisfazione le sue pietanze nel piatto!

Alcuni video presenti in questa sezione sono stati presi da internet, quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti presenti in questi video o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà fare richiesta di rimozione inviando una mail a: team_verticali@italiaonline.it. Provvederemo alla cancellazione del video nel minor tempo possibile.
Chiudi
Caricamento contenuti...