Ben il 90% della popolazione mondiale è destrorso, una netta predominanza sui mancini. La scienza ha provato a spiegarne il perché.
La predilezione per la mano destra pare essere comparsa molto presto nella Storia: studiando Homo habilis rinvenuti sull’altopiano africano del Serengeti i ricercatori hanno scoperto che per afferrare utensili già allora si usava soprattutto la mano destra. A confermare ciò sono stati gli studi condotti dall’University College di Londra su fossili di uomini di Neanderthal ritrovati fra Svizzera, Francia, Spagna e Iraq.
Mano destra, una “scelta” dell’Homo erectus
È possibile che la predilezione per la mano destra risalga a 10 milioni di anni, quando i primi uomini sono scesi dagli alberi: l’asimmetria nell’utilizzo delle mani avrebbe fatto comparsa con l’assunzione della posizione eretta. Per comprendere ciò basta osservare gli scimpanzé: su quattro zampe non preferiscono l’una o l’altra mano, se “forzati” a stare su due il discorso cambia.
Tutta colpa del cervello
Le motivazioni che hanno portato alla scelta della mano destra restano avvolte nel mistero. Un’ipotesi fra le più accreditate responsabilizza il nostro cervello: i due emisferi cerebrali non sono affatto identici, per morfologia, microstruttura e funzioni. Le varie attività sono realizzate da regioni diverse dei due emisferi, spesso da uno, talvolta da entrambi. A garantire il coordinamento sono collegamenti nervosi crociati: in parole semplici, il movimento della mano destra dipende dalle aree motorie dell’emisfero cerebrale sinistro e viceversa. A questo punto, appare più chiara la tesi dell’Homo loquens sostenuta dal biologo evoluzionista William Fitch dell’Università di Vienna: diventando bipedi abbiamo differenziato le nostre funzioni nei diversi emisferi del cervello; l’emisfero sinistro, specializzandosi nel linguaggio, ha prodotto come effetto la predilezione per la mano destra, controllata proprio da quell’emisfero.
Perché la mano sinistra è quella “del diavolo”
Si tratta solamente di ipotesi, trovare prove empiriche non è ancora possibile. Di fatto, biologia, socialità e cultura hanno giocato un ruolo importante nel rendere l’umanità in prevalenza destrimane: per molto tempo la mano sinistra – quella con cui Eva ha colto la mela del peccato nel giardino dell’Eden – è stata ritenuta impura, tanto che sino alla metà del secolo scorso chi era mancino nella scrittura veniva corretto con dolorose bacchettate sulle nocche.
