Per secoli l’uomo ha costruito dei rigidi standard sociali. Anche le relazioni sentimentali sono state soggette a questo rigore. La monogamia ne è l’esempio: una relazione sentimentale basata solo su due figure. La felicità però, non sempre si trova in una relazione di coppia. Con il tempo, infatti, si è fatto largo anche il concetto di non monogamia etica, ossia l’essere legati sentimentalmente a più individui, senza essere considerati “traditori”.
Cosa sono le non monogamie etiche
Sempre più spesso sentiamo il termine non monogamie etiche. Come si intuisce dalla parola stessa, questo tipo di relazione consiste nell’avere rapporti romantici con più persone e con il benestare dei propri partner.
Al contrario di quanto si possa pensare, le non monogamie etiche non sono un via libera alle relazioni. Alla base di questa scelta c’è la sincerità, il rispetto per i propri partner e una serie di regole che vanno condivise.
In base a questa specie di nuovo “contratto sociale” si stabilisce cosa sia tradimento e cosa no. È quindi etica perché la scelta di frequentare i vari partner è sempre consensuale e regolata dalle persone coinvolte.
Cos’è il poliamore e come funziona
Il poliamore fa parte delle non monogamie etiche. Ma che cos’è di preciso? Si parla di poliamore quando una persona intrattiene più relazioni romantiche o sessuali allo stesso momento. Come già detto in precedenza ogni persona è al corrente della situazione o ne è coinvolta direttamente.
A differenza della poligamia, nel poliamore non è prevista implicitamente l’idea di un matrimonio, né di una gerarchia relazionale. Ogni “polecola”, come viene definita in gergo, è libera di costruire una propria realtà.
Diversamente da altre non monogamie etiche, come ad esempio lo scambismo, che ha una natura prettamente sessuale, la persona poliamorosa prova un sentimento di amore verso i suoi partner.
Una relazione poliamorosa si basa su valori di fiducia, onestà e sull’idea di invecchiare insieme rifiutando categoricamente il possesso esclusivo dell’altro. Questo perché per molti poliamorosi il concetto di possesso mina il rapporto.
Il poliamore sbarca su Tinder
I modelli relazioni stanno cambiando e altri stanno tornando in superficie dopo secoli di tabù. Per questo motivo, l’app di incontri più famosa di sempre Tinder, ha introdotto delle nuove funzioni per rendere ancora più inclusiva la sua piattaforma.
L’app, infatti, ha inserito tra i vari campi che è possibile compilare anche Tipo di relazione, Pronomi e Cosa cerco su Tinder.
Per quanto riguarda la prima si può scegliere tra le seguenti.
- Monogama.
- Relazione aperta.
- Non monogamia etica.
- Poliamore.
- Qualsiasi tipo di relazione.
Per quanto riguarda i nuovi pronomi, invece, l’app mette a disposizione la possibilità di sceglierne fino a 4, tra i 15 a disposizione.
Cosa cerco su Tinder, infine, orienta la scelta di un futuro partner.
- Relazione seria.
- Relazione seria, ma vediamo.
- Niente di serio, ma vediamo.
- Niente di serio.
- Nuove amicizie.
- Ancora non lo so.
