Al di sotto della superficie terrestre si trova una straordinaria miniera di energia, infinita e pulita. Finalmente si è scoperto come prelevarla.
Una startup americana promette di poter perforare la superficie della Terra per attingere all’energia nascosta e sufficiente a soddisfare le esigenze di tutto il Pianeta.
Il primo pozzo fu realizzato negli anni ‘70
Il calore celato sotto la superficie terrestre non è una novità. Il problema però è sempre stato proprio come perforare la roccia per raggiungere l’energia naturale. Il pozzo più profondo ad oggi realizzato è arrivato ad “appena” 13 chilometri di profondità, impresa compiuta negli anni ‘70 del secolo scorso a Kola, regione dell’ex-Unione Sovietica; ma le difficoltà furono talmente tante che nessun altro fino ad ora cercò di battere il record.
Come perforare la superficie terrestre
La società Quaise Energy – startup nata dal Plasma Science and Fusion Center, centro di ricerca universitario del Massachusetts Institute of Technology (MIT) – ha dichiarato d’aver sviluppato un progetto all’avanguardia: una piattaforma di perforazione innovativa che vaporizza letteralmente la roccia. Ciò permetterebbe di superare – e non di poco – la profondità “conquistata” a Kola.
Energia infinita
Il calore all’interno della Terra è infinito e onnipresente, quindi, una volta realizzati i pozzi si potrebbe ottenere energia pulita in ogni momento e senza dipendere da alcun Paese, ciò ovviamente rivoluzionerebbe tutti gli assetti economici mondiali. Staremo a vedere: la startup ha già ricevuto un finanziamento di oltre 50 milioni di dollari per la realizzazione del super impianto di perforazione. Come ha dichiarato il cofondatore Matt Houde, il primo pozzo è atteso per il 2024; il “dove” è ancora un mistero.
Fonte: MIT