Con l’inverno alle porte, l’inflazione e gli aumenti ormai alle stelle, cresce il timore di ricevere bollette di luce e gas sempre più salate. Gli impianti di riscaldamento delle nostre abitazioni non sono tutti uguali e per quanto si possa tentare di risparmiare, riscaldare la casa nei mesi più freddi ha un costo determinato non solo dalle tariffe ma anche dall’efficienza degli impianti stessi. Tra i più diffusi ci sono la caldaia a gas e la pompa di calore.
Quanto costa il riscaldamento: differenze tra gas e pompa di calore
La classica caldaia funziona a gas ed è tra i sistemi di riscaldamento più conosciuti in Italia. Tecnicamente, i modelli più recenti permettono di avere impianti più funzionali che azzerano gli sprechi anche dal punto di vista economico. La manutenzione è annuale e un buon apparecchio può durare diversi anni.
La pompa di calore invece rappresenta un metodo innovativo per riscaldare casa (nel 2021 il governo ha stanziato un bonus condizionatori per promuoverne la diffusione) ma sicuramente più dispendioso per quanto riguarda l’installazione iniziale: gli impianti disponibili sul mercato, infatti, costano dai 9mila ai 12mila euro. La pompa di calore non si serve del gas e questo la rende, nel lungo periodo, un sistema sicuramente economico, anche se, di contro, bisogna tenere conto del dispendio elettrico e delle tariffe sottoscritte con il proprio gestore.
Quanto costa riscaldare una casa: i costi mensili
Ipotizzando di dover scaldare un appartamento di circa 100 mq, il costo medio per l’utilizzo del gas dipende dall’efficienza della caldaia e può oscillare dai 0,57 euro per gli impianti più moderni fino ai 2 euro per i modelli più datati. Calcolando il tempo medio di accensione della caldaia in inverno, che corrisponde a circa 6 ore al giorno, il costo giornaliero per riscaldare casa è tra i 5,30 euro e i 12 euro, mentre quello mensile può oscillare tra i 160 e i 360 euro. A tal proposito, sai quanto spendi ogni volta che alzi di un grado il riscaldamento?
Per quanto riguarda la pompa di calore, tenendo conto dell’alto costo iniziale per l’installazione che abbiamo visto prima, bisogna poi considerare i kilowattora, il cui consumo in inverno raggiunge circa 1000 kWh: la spesa giornaliera è intorno ai 6,60 euro, quella mensile è, dunque, di circa 200 euro. Chiaramente, questi sono costi medi che prendono in considerazione i prezzi non aumentati o che potrebbero aumentare per via dell’inflazione.
