Scia di un progresso sempre più veloce e affannoso, i rifiuti sono la più comune delle tracce del nostro operare su questa Terra.
Costellano i nostri monumenti, si ammassano nelle discariche, colano negli acquitrini e tornano a galla nei posti più impensati. Ma quanto costa smaltirli?
La spesa media a famiglia per la tassa dei rifiuti urbani è di circa 300 euro e le differenze territoriali sono molto marcate. I rifiuti costano meno al Nord, circa 258 euro, segue il Centro con 299 euro e infine il Sud, più costoso con i suoi 351 euro. La Regione più economica è il Trentino Alto Adige, con 190 euro, la più costosa la Campania con 421 euro.
Un dato positivo è l’aumento della media nazionale di raccolta differenziata: il 55,5% mentre il 23% finisce ancora in discarica. A livello di aree geografiche, anche in questo caso il Nord si posiziona al primo posto con il 66,2%, seguito dal 51,8% del Centro e dal Sud con 41,9%.
Buone notizie, perché i rifiuti si pagano… e non solo in contanti.
