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CURIOSITÀ 06 OTTOBRE 2020

Queen Mary, dormi sulla nave del terrore

Andiamo insieme, vicino a Los Angeles, alla scoperta del transatlantico più lussuoso e spaventoso del mondo.

La Queen Mary visse la sua epoca d’oro tra il 1936 e il 1967, coprendo, per la Cunard Line, la rotta Southampton – Cherbourg – New York.
Durante la Seconda Guerra Mondiale fu anche adibita al trasporto delle truppe militari, e proprio in questo periodo venne dipinta di grigio, conquistandosi il soprannome di “The Grey Ghost”.
Oggi la nave si trova ormeggiata nel porto californiano di Long Beach, a pochi minuti dal centro di Los Angeles, ed ospita uno splendido centro benessere, un hotel stellato e due eleganti ristoranti: il Sir Winston’s ed il Chelsea Chowder House & Bar.

Già solo il salone principale catapulta i visitatori negli affascinanti anni ‘30, fra moquette a motivi floreali ed invitanti biscotti di benvenuto.
Ma la Queen Mary non è solamente il transatlantico più raffinato della storia britannica, a quanto pare è anche il più infestato.
Il mito racconta diversi episodi sinistri avvenuti a bordo; fatti inspiegabili, riconducibili, secondo gli esperti dell’occulto, agli sfortunati passeggeri annegati, nell’ottobre ‘42, a seguito di una manovra sbagliata del capitano.
C’è chi riferisce d’aver sentito bambini piangere in quella che un tempo era la sala adibita a scuola, chi d’aver incontrato lo spirito di una giovane – secondo le dicerie – morta affogata in piscina, e chi d’aver visto donne in costumi da bagno anni ‘30 nella zona relax.

Una delle leggende più inquietanti ha per protagonista John Henry, un meccanico che, per essere ingaggiato a bordo, mentì sulla sua età; poco dopo essere salpato, il ragazzo morì nel tentativo di fuggire da un incendio scoppiato misteriosamente in sala macchine.
Cosa accadde è tuttora un mistero, ma molti visitatori affermano di aver udito passi veloci e disperati lungo i corridoi. La domanda, a questo punto, è solo una: fascino della suggestione o realtà?

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