I lavoratori autonomi rimasti senza ammortizzatori sociali hanno deciso di lanciare una campagna social a favore di un reddito universale per affrontare l'emergenza Coronavirus. Disoccupati, precari, persone costrette a lavorare in nero o a chiamata, autonomi che guadagnano troppo poco per permettersi una partita Iva, colf, badanti: sono tantissime le figure che faticano a fare la spesa e pagare l’affitto e non trovano spazio nelle misure di sostegno messe in campo dal Governo.