Questa è una di quelle storie che dimostra che far del bene premia sempre. Storie incredibili di eroismi quotidiani che spesso permettono di salvare e salvarsi. E che i gesti magnanimi ritornano sempre, anche quando sono diretti ad aiutare animali, fragili e indifesi.
La gatta e la ricompensa incredibile
Lo dimostra questa curiosa vicenda, che ha visto il disinteressato gesto dei suoi protagonisti, premiato da una ricompensa che neanche loro avrebbero mai immaginato
Eppure lo sceicco degli Emirati Arabi, dove è accaduta questa favola di eroismo quotidiano, ha voluto premiare quel gesto nobile con una somma inaspettata. Una gatta incinta che stava per cadere da un balcone di Dubai ha catturato l’attenzione di 4 amici che passavano da lì. Il felino, rimasto intrappolato al secondo piano di un edificio, era in bilico, impaurito, pronto a buttarsi dal balcone pur di fuggire. Un salto pericoloso per qualsiasi animale, persino per un gatto, nonostante le 7 vite e l’innata agilità.
Ad aver intuito il pericolo per quella gattina sono stati i quattro giovani che rapidamente hanno trovato uno stratagemma per aiutare l’animale per evitare che la gatta si facesse male nella caduta, hanno trovato un grosso lenzuolo giusto in tempo, salvandole la vita. Come spesso accade, l’impresa è stata immortalata da un passante e il video è diventato virale (video Instagram di Rashid Bin Mohd).
Condiviso da tanti, è arrivato persino sotto gli occhi del primo ministro degli Emirati Arabi Uniti, che è rimasto molto colpito dalle immagini. Dicendosi orgoglioso e “felice di vedere tali atti di gentilezza nella nostra bellissima città”. Lo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum ha voluto fare di più che condividere il video, facendo un appello sui social per trovare e identificare gli autori del gesto.
Il lieto fine inaspettato
Lo sceicco ha quindi premiato i 4 benefattori con 50 mila Dirham a testa, circa 11 mila euro finiti nelle mani di ognuno di loro. Venditori, ambulanti, autisti, guardiani, la ricompensa è ancor più speciale, se si pensa ai lavori umili di questi “eroi per caso”. Insomma, un lieto fine per tutti, e anche per la protagonista inconsapevole di questa storia, immortalata mentre è intenta a mangiare beata e tranquilla, dopo il pericolo scampato grazie agli intrepidi salvatori.
