VIDEO
Cerca video
BUONO A SAPERSI 27 FEBBRAIO 2022

Sanzioni Russia, vino italiano in pericolo: cosa rischia il settore

Le sanzioni alla Russia potrebbero mettere in pericolo diversi settori del nostro Paese. Una delle eccellenze del Made in Italy più a rischio è il vino, a sottolinearlo è la Uiv (Unione italiana vini). L’aumento del costo dell’energia ha già causato ingenti danni a tutta la filiera produttiva. Il crollo del rublo andrà invece a gravare sul settore a livello di esportazioni. A causa della sempre più probabile esclusione della Russia dal sistema SWIFT, molti produttori italiani potrebbero improvvisamente trovarsi senza entrate. Solo nel 2021 sarebbero stati registrati ordini di vini italiani dalla Russia per 375 milioni di dollari. Si tratta di numeri in crescita di circa l’11% rispetto all’anno precedente. L’Italia è il primo Paese fornitore di vino in Russia con una quota di mercato di circa il 30%. Il 2021 è stato poi il boom della domanda di spumanti, in crescita del 25%. Il Belpaese è anche il leader del settore in Ucraina, dove nei primi 9 mesi del 2021 è stato registrato un aumento delle importazioni.

Chiudi
Caricamento contenuti...