Ecco perché scegliere uno smartphone ricondizionato aiuta te e l’ambiente.
Uno dei modi per prendersi cura del benessere del pianeta è acquistare dispositivi elettronici ricondizionati, che non hanno nulla da temere se confrontati con quelli nuovi di fabbrica.
Stiamo parlando per lo più di smartphone, tablet e PC, venduti praticamente come nuovi.
Questo mercato sta riscuotendo incredibile successo, non solo per il risparmio economico ma anche per la sensibilità rispetto ai problemi ambientali.
Optando per prodotti ricondizionati, infatti, si evita che dispositivi ancora utilizzabili e funzionanti finiscano nella spazzatura, dandogli una seconda vita. “Ricondizionare” significa proprio riportare il dispositivo alle condizioni di fabbrica.
Non si tratta, quindi, di dispositivi di seconda mano, bensì di qualcosa che si avvicina molto di più ad oggetti nuovi e mai usati.
Con uno smartphone ricondizionato si può arrivare a risparmiare fino al 70% senza contare il vantaggio che apporta al pianeta.
Oltre ad evitare accumuli di rifiuti difficili da smaltire, infatti, si riducono anche la quantità di materie prime utilizzate, l’energia consumata per la produzione e l’anidride carbonica emessa nell’atmosfera.
Insomma, in questo modo si risparmia due volte, contribuendo, non in ultimo, ad inquinare molto meno.