Marsiglia (askanews) - Il dibattito in tv fra i candidati presidenziali francesi e' stato un duello, pieno di accuse e scambi violenti, una rissa verbale che i conduttori hanno faticato a contenere.
Una irruenza che ha messo in secondo piano i contenuti, col risultato che i sostenitori di Macron e Le Pen ne escono ancora piu' convinti, mentre gli indecisi restano tali.
Qui siamo a Marsiglia fra i militanti del Front National.
'Onestamente ho trovato che Marine Le Pen e' stata incisiva nella sua critica, ma con un atteggiamento presidenziale.
E' sempre stata calma, mentre Macron era nervoso, con un atteggiamento da sfidante nonostante sia il favorito', dice un militante.
'Se avete voglia di una vera alternativa bisogna votare Marine Le Pen e darle la chance di mostrare che e' capace, soprattutto - sostiene questa donna - Perche' criticarla e dire delle cose su di lei e' facile, ma se avra' il controllo almeno una volta, si potra' fare un bilancio.
Macron si puo' giudicare dal suo bilancio di ministro dell'Economia e di consigliere di Francois Hollande'.
Per i militanti ad uscirne male e' Macron.
'Lui mi da' una sensazione di inconsistenza, lui e' inconsistente.
Non ha carisma, non ha programma, quindi mi da' una sensazione di incompetenza totale'.
Secondo i sondaggi invece e' proprio il candidato di 'En marche!' a uscire vincitore dal confronto.