VIDEO
Cerca video
CURIOSITÀ 08 NOVEMBRE 2021

Serial killer, la storia dell’orco delle Ardenne

Nel 2008 venne condannato a due ergastoli per aver rapito, violentato e ucciso diverse adolescenti. Ecco la storia di Michel Fourniret, serial killer francese passato alla storia come l’orco delle Ardenne.

Il soprannome nacque a seguito del ritrovamento, il 3 luglio 2004, dei corpi di due vittime di Fourniret, vicino al castello di Sautou, nei pressi di Donchery, nelle Ardenne francesi.
Macchiandosi di efferati delitti, l’uomo sconvolse la Francia e il Belgio, dalla fine degli anni ’80 fino ai primi del 2000. Sue vittime tutte ragazze rapite, violentate e poi uccise. Una storia sconvolgente.

Fourniret venne arrestato, assieme alla compagna Monique Olivier, nel 2003, dopo che una tredicenne, fuggita dal furgone in cui rinchiusa, riuscì a chiamare la polizia. La relazione con la Olivier cominciò a mezzo corrispondenza, durante un periodo di prigionia di Fourniret, risalente al 1987. Un rapporto di complicità, che terminò quando la donna decise di denunciare il compagno dopo aver sentito al tg la notizia della moglie di un altro assassino arrestata perché ritenuta complice. Ma nonostante il tentativo di farla franca, la Olivier venne condannata ad un ergastolo. Sarebbero 9 in totale i delitti commessi da Fourniret, anche se in altrettanti casi si parla di un coinvolgimento.

Nel marzo del 2020 il mostro confessò l’uccisione di Estelle Mouzin, bambina di 9 anni scomparsa nel 2003. Alcuni giorni dopo, la polizia scientifica ritrovò tracce del DNA di Estelle su un materasso appartenente alla sorella di Fourniret. L’orco morì il 10 maggio 2021; a darne la notizia fu il procuratore di Parigi, ponendo fine, in qualche modo, ad una delle pagine più sconvolgenti della cronaca francese.

11.543 visualizzazioni
Chiudi
Caricamento contenuti...