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SALUTE 29 NOVEMBRE 2021

Sonno, il trucco per dormire bene 

Per dormire meglio, a quanto pare, basta ricordarsi di bere acqua prima di andare a letto. Ecco lo studio che lo sostiene.

Tensione emotiva, digestione lenta, pensieri che si rincorrono possono facilitare il risveglio notturno e rendere più difficile chiudere le palpebre. Ma niente paura: per un buon sonno sembra essere sufficiente ricordarsi di bere un bicchier d’acqua prima di coricarsi.
A lanciare questo monito è una ricerca apparsa sulla rivista scientifica “Sleep” che dimostra come chi non beve a sufficienza tende ad avere un sonno di qualità inferiore, caratterizzato da microrisvegli e da altri problemi.

Lo studio ha preso in esame in totale più di 20.000 persone in Cina e negli USA. Gli esperti hanno valutato attraverso specifici esami delle urine la loro densità e i sali presenti. Ciò che è emerso è che valori elevati di densità urinaria (maggiori di 1020 g/ml) e di contenuto salino (maggiore di 831mOsm/kg) danno prova di una scarsa idratazione e portano ad una conseguente riduzione della durata del sonno di circa 2 ore. Causa di questa reazione è la modifica nel rilascio dell’ormone antidiuretico (vasopressina) con interferenza dei ritmi circadiani.

Quando siamo disidratati, l’organismo cerca di difendersi producendo vasopressina per non perdere liquidi influendo però sul risveglio anticipato. In poche parole, se non ci si ricorda di bere prima di andare a letto ci può essere la tendenza ad avere una serie di problematiche che, alla lunga, possono riflettersi sulla qualità e sulla durata del nostro sonno. Insomma, una giusta idratazione, come noto alla base del benessere fisico e mentale, aiuta anche a riposare bene.

A cura di Federico Mereta, giornalista scientifico

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