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CONSIGLI 19 DICEMBRE 2022

Stella di Natale: come farla durare di più

Scoprite con noi come far durare di più la Stella di Natale, uno dei simboli delle festività e pianta tanto bella quanto delicata.

Occhio al boccio

Prima di procedere con l’acquisto della Stella, verificate che la pianta sia ancora in boccio. Le foglie devono apparire turgide, senza macchie marroni e non devono cadere al semplice tocco. Sappiate che le Stelle vengono coltivate in serra, perciò vanno protette dalle temperature fredde anche durante il tragitto verso casa.

Ok, il posto è giusto

A destinazione, posizionate la pianta sopra un tavolo, al riparo dal sole diretto: sì a davanzali interni, ma lontano da caloriferi o finestre che si aprono spesso. Temperatura ideale? 18-20 gradi, mai sotto i 12 e sopra i 26. Occhio alla vicinanza di portafrutta: le mele in maturazione sviluppano un ormone vegetale chiamato etilene, gas che può danneggiare la pianta.

Per quanto riguarda l’innaffiatura, la Stella necessita regolarmente d’acqua, ma senza eccedere: bagnate quando il terriccio nel vaso è asciutto al tatto. Ottima modalità per innaffiare è mettere per 15 minuti il vaso a bagno all’interno di una bacinella riempita con pochi centimetri d’acqua a temperatura ambiente; una volta fatto, lasciate sgocciolare bene e riposizionate.

Svolta a febbraio

La Stella dovrebbe cominciare a perdere le foglie più basse a partire da febbraio. Quando i rami sono del tutto spogli recideteli e mettete il vaso in un luogo fresco ma non freddo, annaffiando sino alla fine della primavera.

Allo spuntare di nuovi germogli, rinvasate in un vaso un po’ più grande riempito con terriccio per piante acidofile. A questo punto, innaffiate regolarmente e concimate una volta al mese con un prodotto specifico per fiori. Quando le temperature diurne si stabilizzano sui 18 gradi, spostate la pianta in balcone sino all’arrivo dell’autunno.

Da pianta brevidiurna a albero

La Stella è brevidiurna, ovvero fiorisce con giornate corte. Per farla rifiorire fate in modo che le ore di buio siano maggiori di quelle di luce: in autunno, ogni sera dalle 17 sino al mattino seguente, mettete il vaso nello sgabuzzino di casa; dopo un mese, quando la Stella inizia a riempirsi di foglie, riducete l’illuminazione di un’ora, concimando regolarmente sino al periodo di Natale.

Non tutti lo sanno ma la Stella piantata in giardino può diventare un bellissimo albero; nelle regioni miti fate così: piantumate a primavera, per consentire alla pianta di acclimatarsi in modo graduale, senza il brusco passaggio dal tepore della serra al freddo invernale.

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