Dopo la pandemia gli stipendi italiani sono risaliti, ma resta un ampio divario rispetto ad altri Paesi europei. Il salario medio per un lavoratore in Italia è tornato sotto i livelli del 2019, in media 29.440 euro. Circa 15mila euro in meno di un tedesco e 10mila rispetto a un francese, ma inferiore anche al livello medio dell’Eurozona di 37.400 euro. Secondo uno studio realizzato dalla “Fondazione Di Vittorio” della Cgil, in confronto al 2019 l’Italia registra un -0,6%. La media dell’Eurozona viaggia su un +2,4%, Germania e Francia segnano rispettivamente +2,3% e +2%.